Il 18 luglio, presso il Parco Scientifico Tecnologico di Podgorica (Montenegro), si è svolta la conferenza finale del progetto Wrecks4All 2.0, cofinanziato dal programma Interreg IPA Sud Adriatico e di cui Eurelations GEIE è partner.
L’evento, dal titolo “Patrimonio Digitale: strumenti e strategie innovative per la divulgazione”, ha rappresentato un momento di confronto e condivisione sui risultati raggiunti e sulle prospettive future legate alla valorizzazione del patrimonio subacqueo attraverso strumenti digitali innovativi.
Durante la conferenza è stato presentato il Piano d’Azione condiviso tra i partner di progetto – Università del Montenegro, Comune di Valona, Università del Salento ed Eurelations GEIE – che delinea le strategie comuni per promuovere l’accessibilità, la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale subacqueo dell’area adriatica.
Il progetto Wrecks4All 2.0 si è distinto per l’uso di tecnologie digitali avanzate, come la realtà virtuale e aumentata, per rendere fruibili i siti archeologici sommersi dell’Adriatico a un pubblico sempre più ampio, rafforzando così il legame tra ricerca scientifica, turismo sostenibile e comunità locali.
La conferenza di Podgorica ha confermato l’impegno dei partner nel continuare a lavorare insieme per trasformare il patrimonio sommerso in una risorsa culturale e turistica condivisa, accessibile non solo agli studiosi e ai subacquei, ma anche a cittadini e visitatori interessati a vivere un’esperienza immersiva e innovativa.
Con Wrecks4All 2.0, Eurelations GEIE conferma il suo impegno nella cooperazione transfrontaliera,nella sperimentazione tecnologica al servizio della cultura e nello sviluppo sostenibile. In questo contesto, il Molise, dove il patrimonio sommerso e le sue potenzialità sono ancora poco conosciuti, può rappresentare un terreno fertile di sviluppo: un’opportunità per valorizzare il territorio attraverso l’innovazione digitale e nuove forme di turismo.
